domenica 22 luglio 2012

Lovers Pride

Il problema non è la Curia di Milano, non è Casini, né i casini interni a quella   creatura    mitologica del PD.
Il problema non sono le unioni civili, le civil partnership, i pacs, i dico o i matrimoni.
Tutto questo vespaio serve solo a distrarre dal cuore dell'argomento:

il diritto di amare.

L'amore non è etero, omo, bi, trans. L'amore è Amore.
Sfuggente per definizione non si lascia rinchiudere in colori, cultura, corpi. Non ha limiti né confini.

Nessuna legge può (dovrebbe poter) legittimare solo alcuni tipi di amore. Nessun legislatore può (dovrebbe poter) arrogarsi il diritto di stabilire chi può amare chi.  

Quello che tutti questi paladini di finta moralità e della giustizia a metà stanno facendo, è 

mettere sotto attacco il diritto di amare. 

Non esiste nessuna guerra dei diritti tra coppie etero e omosessuali, i diritti sono (dovrebbero essere) quelli degli individui e delle famiglie che scelgono di formare. I doveri che ogni persona ha verso il suo compagno e la società sono (dovrebbero essere) identici. 
Non facciamoci fregare da chi vuole convincerci del contrario. 


Nessun commento:

Posta un commento